Intervista all’Amministratore Delegato Valerio Mulas
In seguito alla firma dell’accordo sostitutivo di concessione raccogliamo le dichiarazioni dell’Ing. Mulas:
«Si apre un nuovo capitolo per il porto di Piombino. L’emergenza sanitaria sta mettendo in grossa difficoltà le imprese che lavorano nell’ambito della cantieristica. Il fatto che si arrivi alla firma di questo documento proprio in un momento congiunturale critico, come quello che stiamo vivendo, è dimostrazione di grande attenzione da parte delle Amministrazioni. Si tratta di una iniziativa di grande importanza che viene da lontano e che marca un traguardo assoluto per la piena affermazione delle nostre attività».
Solo alcuni mesi fa l’azienda aveva ottenuto l’attivazione dell’AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) per svolgere attività di costruzione, riparazione e demolizione navale, completando coì il percorso autorizzativo per le concessioni necessarie alla realizzazione delle opere previste dal Piano di investimenti.
«Non abbiamo mai smesso di lavorare – afferma Mulas – e abbiamo portato avanti le opere previste dal Piano, , risolvendo i problemi di approvvigionamento dell’elettricità, completando la realizzazione del sistema di raccolta e trattamento delle acque di processo e cominciando i lavori di costruzione di un primo capannone da 120 metri di lunghezza e 30 di larghezza, nell’attesa che venga completata la realizzazione della bretella che renderà il cantiere indipendente dal punto di vista degli accessi viari».